Truffatore seriale ai distributori di carburante

Dal 2018 nella Bergamasca imperversa il malfattore che con un pretesto si fa dare 10 euro e poi sparisce nel nulla

La sua zona d’azione sono i distributori di benzina tra Seriate, Bergamo e Carobbio degli Angeli. "Ho messo per errore il diesel nel serbatoio. Se inserisco della benzina, posso diluire il gasolio senza creare problemi al motore. Ma non ho più contanti né carte di credito. Potresti prestarmi almeno 10 euro?". Poi garantisce che, una volta a casa, farà una ricarica Postepay o telefonerà per fissare un appuntamento per restituire il denaro. Invece sparisce nel nulla.

È la nuova truffa che imperversa nella Bergamasca. Alcune vittime hanno raccontato che un po’ per timore di essere rapinate e un po’ perché effettivamente dal numero di telefono lasciato loro dal malfattore risultava un profilo WhatsApp con la sua foto, alla fine hanno aperto il portafoglio e gli hanno consegnato chi 10 chi 20 euro. Lui, alla guida di una Mercedes Classe A grigia, ha riempito il serbatoio e se n’è andato, non prima di aver rassicurato la vittima: "Scusa, è mortificante chiedere soldi così, sono in imbarazzo, non mi è mai successa una cosa simile. Sono un professionista, capisco che c’è poco da fidarsi, ma se mi dai il tuo numero ti faccio uno squillo, così ti rimane anche il mio contatto. Poi ci sentiamo e ti restituisco i soldi". In seguito però, chi ha provato a chiamarlo più e più volte, anche in orari diversi, non ha mai ricevuto risposta.

"Ho avuto la certezza di essere stato truffato – rivela una vittima – perché, inserendo il numero di telefono su Google, mi sono apparsi i link a due siti dove altri hanno scritto quello che è successo anche a me". "Guardando le date dei messaggi – spiega un altro raggirato – pare che l’uomo utilizzi l’escamotage da diverso tempo: la prima testimonianza risale all’agosto 2018". Al secondo link invece le denunce sono tutte recenti, 2023 compreso.

M.A.