E’ stata affidata al dottor Luca Monchieri di Brescia, la perizia chiesta dai difensori di Eliana Mascheretti, ingegnere di 61 anni, che nel dicembre del 2020 aveva preso a martellate il cugino Giuliano Mascheretti, 73 anni, professore in pensione, mentre era in bagno. Ieri in udienza preliminare il conferimento da parte del tribunale. L’episodio si era verificato nella villetta di via Camozzi, a Pedrengo, dove entrambi vivevano. Gli avvocati Cofini e Longhi che assistono l’imputata, hanno chiesto la perizia (a cui il pm Marchisio, titolare del fascicolo non si è opposto) per chiarire se in quel momento fosse capace di intendere. E’ emerso, infatti, che qualche tempo prima che si verificasse l’omicidio, la donna era stata ricoverata per ben due volte in ospedale. Pare, infatti, che soffrisse di depressione.
F.D.