Disse 'terrone' a Napolitano, ridotta la condanna a Umberto Bossi

La vicenda risale al dicembre del 2011, quando, nel corso di un comizio ad Albino, l'ex segretario della Lega Nord aveva attaccato duramente l'allora presidente della Repubblica

Umberto Bossi

Umberto Bossi

Brescia, 11 gennaio 2017 - La corte d'Appello di Brescia ha ridotto da un anno e mezzo a dodici mesi la condanna di primo grado nei confronti Umberto Bossi finito a processo per offesa all'onore e al prestigio del presidente della Repubblica e per vilipendio alle istituzioni. Il 'Senatur' se la condanna diventasse definitiva rischierebbe il carcere avendo alle spalle già altre due condanne.

La vicenda risale al dicembre del 2011, quando, nel corso di un comizio ad Albino, l'ex segretario della Lega Nord aveva attaccato duramente l'allora presidente della Repubblica Giorgio Napolitano definendolo 'terun'. Il tutto condito dal gesto delle corna. La condanna scontenta ovviamente il legale di Umberto Bossi, l'avvocato (ed ex parlamentare della Lega) Matteo Brigandì che in attesa delle motivazioni ha già preannunciato il ricorso in Cassazione.