Teleriscaldamento, un mese di lavori in città

Bergamo, chiusa via San Giovanni per il potenziamento delle rete. Possibili disagi per le auto, l’assessore Brembilla: non c’erano alternative

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di Michele Andreucci

Entra nel vivo il cantiere estivo di A2A per ampliare la rete del teleriscaldamento. A partire da ieri via San Giovanni, nel tratto compreso tra vicolo San Giovanni e l’incrocio con via Cesare Battisti, chiuderà completamente al traffico, in entrambi i sensi di marcia. I lavori in via San Giovanni dureranno un mese, salvo imprevisti. Di conseguenza, fino al 20 luglio, gli automobilisti che, arrivando da piazzale Oberdan vogliono raggiungere il centro, dovranno proseguire dritto lungo viale Muraine. Al contrario, chi vorrà andare in Borgo Santa Caterina o verso il quartiere della Conca Fiorita, arrivato in Porta Nuova è meglio che svolti a destra e attraversi via Camozzi: la telecamera della Ztl in via Pignolo, infatti, non verrà disattivata.

Il potenziamento del teleriscaldamento rientra nel progetto "Bergamo + green". Nel 2021 A2A ha già posato 3,6 chilometri di tubazioni e ulteriori 4,1 chilometri di nuova rete sono in programma quest’anno. Così si allacceranno anche il piazzale della Malpensata, la porzione a sud del quartiere cittadino di Redona e i quartieri di Colognola e San Tomaso de’ Calvi. Allargando le infrastrutture e recuperando il calore prodotto dal termovalorizzatore di Rea Dalmine, A2A prevede di poter riscaldare circa 11mila appartamenti equivalenti in più a Bergamo. In questo modo, si potrebbero ridurre le emissioni di anidride carbonica di oltre 14.500 tonnellate.

Ad oggi, in città, sono 30mila gli appartamenti che risultano essere teleriscaldati, grazie a una rete di condotti che si estende nel sottosuolo per 75 chilometri. "Ci rendiamo conto dell’impatto che questo nuovo cantiere avrà sulla viabilità – spiega l’assessore ai Lavori pubblici del Comune di Bergamo Marco Brembilla –, ma è un intervento inevitabile, visto che servirà a portare il teleriscaldamento alla nuova Gamec (galleria d’arte moderna e contemporanea che prenderà il posto del palazzetto dello sport, ndr) e allo stadio. Si è scelto il periodo estivo, di chiusura delle scuole, per contenere i disagi. Se ci fossero state soluzioni alternative, le avremmo adottate".

Comune e A2A hanno rfitenuto chiudere totalmente al traffico l’ultimo tratto di via San Giovanni per ragioni di sicurezza, visto che in mezzo alla strada corre la roggia Nuova.