Taleggio avrà il cavalcavia tanto atteso

Firmata la convenzione tra Regione Lombardia e Provincia di Bergamo per sostituire il ponte provvisorio piazzato nel 2014

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di Michele Andreucci

Si avvicina la realizzazione del nuovo viadotto di Taleggio. È stata infatti firmata la convenzione tra Regione Lombardia e Provincia di Bergamo per la sostituzione del ponte provvisorio Bailey, posizionato nel 2014 in seguito a eventi franosi che, nel tratto fra le frazioni di Olda e Peghera, hanno bloccato il transito lungo la provinciale della Val Brembilla. La nuova struttura rappresenta un’opera fondamentale e molto attesa, poichè, al momento, sul Bailey è consentito solo il passaggio di mezzi con un peso inferiore a 5 tonnellate: questa limitazione esclude quindi autobus turistici e mezzi pesanti, creando non pochi problemi sia al turismo che allo sviluppo economico locale, dal momento che a Peghera sono presenti le aziende di stagionatura dei formaggi della valle. Il ponte Bailey provvisorio limita il transito e pregiudica di fatto, ormai da sei anni, le attività didattiche, scolastiche, lavorative, commerciali e turistiche del territorio: in alternativa per raggiungere Taleggio o la Val Brembilla occorre percorrere oltre 40 chilometri attraverso la provinciale 25 degli Orridi, a sua volte interessata da frequenti chiusure per importanti fenomeni franosi o incendi che mettono l’intera valle a rischio di isolamento.

Per il nuovo viadotto, che sarà posizionato nel Comune di Taleggio, lungo la strada provinciale 24, Regione Lombardia ha stanziato 1.4 milioni di euro su un costo complessivo di 1.8 milioni. I restanti 400mila euro saranno stanziati dalla Provincia di Bergamo, ente che si occuperà dell’intervento. L’amministrazione provinciale ha appena approvato il progetto definitivo del nuovo ponte con allegato il cronoprogramma dei lavori. Si conta entro fine mese di affidare l’appalto alla ditta che verrà selezionata tramite gara pubblica. Il via al cantiere è in programma per novembre. Il collaudo dell’opera, che sarà in acciaio e calcestruzzo e avrà una lunghezza complessiva di 56 metri con due campate a scavalco della Valle della Corna Grande e una larghezza di poco più di 8 metri, con due corsie una per ogni senso di marcia, è prevista a dicembre 2021. Sottolinea l’assessore regionale alle Infrastrutture, Trasporti e Mobilità sostenibile, Claudia Maria Terzi: "Realizzare il nuovo ponte è fondamentale per garantire una viabilità più funzionale: ne beneficeranno l’economia locale, il commercio e il turismo. Per il territorio si aprono prospettive migliori".