Una suora speciale: dal Madagascar a Treviglio per diventare pasticciera

Treviglio, 21 luglio 2019 - E' circostanza rara che qualcuno si muova dal lontano Madagascar per approdare a Treviglio dove imparare un mestiere: lo ha fatto una religiosa, suor Louise Marie delle Discipline del Sacro Cuore, venuta in città e nella vicina Caravaggio per imparare a fare la pasticcera, la pizzaiola e la panettiera alla scuola di Daniele Manzotti, giovane trevigliese pasticciere di rango che da qualche tempo effettua viaggi di solidarietà in quella lontana regione d’Africa per aiutare i bambini e i ragazzi bisognosi, centinaia, curati da suor Louise Marie e dalle consorelle nell’isola vulcanica di Nosy. Là, nel Centro di formazione, ci sono due Case: la Casa Pasquale, solo per ragazze dagli 8 ai 19 anni, e la Casa San Giuseppe, per i ragazzi dall’asilo in poi. Su costoro si riversano gli impegni delle suore che devono sempre essere all’altezza delle sopravvenienti esigenze.

Ebbene la religiosa si è presentata nel laboratorio di pasticceria, panetteria e gelateria di Manzotti, a Caravaggio, con un preciso scopo: diventare un’esperta di pasticcini e squisitezze, a cominciare dalle varietà di creme pasticcere, e impratichirsi nella pizza e nei rami della panetteria. Suor Louise Marie ha dimostrato subito la predisposizione al nuovo lavoro, che le sarà utilissimo quando, in Madagascar, dovrà preparare manicaretti speciali per gli ospiti del Centro, ma soprattutto per portare a termine il suo progetto: realizzare un laboratorio per la pizza e la pasticceria, in primo luogo destinato ai bambini e, se possibile, mettere sul mercato locale prodotti da cui ricavare aiuti per l’accoglienza dei ragazzi.

Manzotti le è maestro puntuale e ben organizzato, cosicché la religiosa ha appreso rapidamente i rudimenti fondamentali. Una volta tornata in Madagascar, potrà mettere a frutto quanto qui appreso che la vedrà sicuramente protagonista nel settore pasticceria. Suor Louise Marie aveva conosciuto Manzotti in uno dei suoi viaggi condotti con grande generosità, nel corso dei quali ha portato laggiù merci, prodotti e aiuti economici consistenti, tali da dare impulso e futuro al Centro di formazione e supportare altri progetti delle suore Discipline, tra cui una nuova Casa per le liceali.