Striscione contro la Lega sul prato di Pontida, chiesta assoluzione: critica politica

Salvini aveva sporto querela per diffamazione

Il Ministro dell'interno, Matteo Salvini (LaPresse)

Il Ministro dell'interno, Matteo Salvini (LaPresse)

Bergamo, 11 luglio 2019 - "Pontida come Tel Aviv Leghista sionista": è la frase che apparve su uno striscione appeso sul muro del prato di Pontida, appesa da Luigi Cosentino, rappresentante dell'associazione culturale Manipolo Avanguardia Bergamo, nel 2015. Matteo Salvini aveva sporto querela per diffamazione contro Cosentino. Ne era scaturito un processo e ell'udienza di oggi al Tribunale di Bergamo Cosentino ha ammesso di aver affisso lo striscione. Il pm titolare del fascicolo ha chiesto però l'assoluzione per diritto di critica politica. Il 18 luglio si attende la sentenza.