Soldi per l’ok Ex ispettore a processo

È finito a processo per concussione e tentata violenza sessuale nei confronti della titolare del bar dove aveva fatto un sopralluogo. L’imputato B.C. 67 anni, è un ex ispettore del Dipartimento di prevenzione igienico-sanitaria dell’Ats di Albino. Quando venne arrestato, il 6 dicembre 2017 gli mancavano quattro mesi alla pensione e venne licenziato. Secondo l’accusa avrebbe chiesto 300 euro in cambio del suo ok sull’ispezione. Difeso dall’ avvocato Federico Pedersoli ieri il 67enne ha fornito la sua versione dei fatti.

"Non ho mai chiesto soldi a nessuno. Io ho rispetto per la legge". Siamo ai primi di dicembre del 2017. L’imputato era stato al bar dopo che la titolare l’aveva chiamato. "Ho bevuto un caffè. Poi è venuta la titolare. Lei mi voleva parlare della possibilità di fare ristorazione nel suo locale. Io le dissi che servivano degli accorgimenti in cucina. Faccio per uscire dal locale, quando prende una busta e me la infila della tasca sinistra del giubbotto. Ho pensato: saranno gli auguri di Natale. Salgo in auto, prendo la busta e mi accorgo dei soldi, sei banconote da 50 euro. Ho detto: mi ha incastrato. Stavo tornando indietro per restituire i soldi, quando la Polizia Stradale mi ha fermato e arrestato". F.D.