Incendio al Pronto soccorso di Seriate, colpa di un mozzicone

Tra le ipotesi delle indagini la disattenzione di qualche fumatore. Il reparto ha riaperto

La struttura compromessa dalle fiamme

La struttura compromessa dalle fiamme

Seriate (Bergamo), 14 marzo 2019 - Da mercoledì sera  alle 21 il Pronto soccorso dell’ospedale Bolognini di Seriate è tornato operativo, dopo uno stop di 24 ore. La conferma è arrivata dalla direzione ospedaliera, mentre proseguono gli accertamenti sulla struttura, dopo la chiusura causata da un incendio scoppiato intorno alle 17.30 di martedì in un locale deposito del reparto di Rianimazione. Sono ancora al vaglio dei vigili del fuoco le cause che lo hanno scatenato: forse un mozzicone di sigaretta gettato ancora acceso.

Il via libera è arrivato al termine di una serie di sopralluoghi e riunioni fiume, iniziati in mattinata e proseguiti fino al tardo pomeriggio, cui hanno partecipato la direzione del Bolognini, i servizi aziendali e i vigili del fuoco, per fare il punto sulle indagini e sui tempi, quando poter riaprire la struttura e riprendere il normale corso delle attività sanitarie. Al vertice ha partecipato la ditta Belfor, specializzata nel settore. Le porte e i muri tagliafuoco hanno permesso di circoscrivere l’episodio e il personale del pronto soccorso, della Rianimazione e dell’Unità cardiocoronarica hanno messo correttamente in atto le misure di evacuazione dei pazienti previste nel piano di emergenza dell’ospedale. Il personale era preparato poiché nel presidio sanitario le prove di evacuazione sono dal 2003 ormai una routine. Come sottolineato dal direttore generale dell’Asst Bergamo est Francesco Locati: "È chiaro che la conoscenza e l’applicazione di queste misure hanno permesso di circoscrivere l’evento, con la messa in sicurezza dei pazienti e dei dipendenti, nessuno dei quali ha riportato danni, e voglio esprimere un sentito ringraziamento a tutti coloro i quali, durante l’emergenza che ci ha visti coinvolti, si sono spesi e si sono attivati immediatamente per evitare danni a tutti i pazienti presenti nella struttura, continuando a prestare loro le cure del caso".

L'allarme è scattato quando da una finestra dell’edificio che ospita il pronto soccorso è iniziato a uscire del fumo denso nero. Immediatamente sono scattate le procedure di emergenza, con i vigili del fuoco giunti sul posto in pochi minuti con tre squadre partite dal comando provinciale di Bergamo e dal distaccamento di Dalmine. Sul posto anche i carabinieri e la polizia locale di Seriate. Il rogo, comunque, è stato domato in un paio di ore. Contemporaneamente l’emergenza è stata gestita all’interno dal personale di sicurezza dell’ospedale: le fiamme, fortunatamente, non hanno coinvolto in nessun modo l’area riservata alla degenza. Il fumo comunque ha costretto il dirottamento dei pazienti in altri ospedali. Per questo è stato attivato un settore per l’accoglienza di pazienti critici per la loro valutazione, il primo trattamento e il successivo smistamento verso altre strutture. Il pronto soccorso ostetrico-ginelocogico è regolarmente in funzione in quanto non interessato dall’incidente.