"Scali abbandonati a sbandati e criminali"

Troppi episodi preoccupanti. L’allarme sollevato. da commercianti e residenti. vicino ai capolinea dei bus

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Non c’è solo la stazione ferroviaria a preoccupare le forze dell’ordine per quanto riguarda la sicurezza di cittadini e viaggiatori. A Bergamo esiste da sempre anche il problema della stazione Autolinee, il luogo da dove partono i bus verso le valli e la pianura. Come dimostrano gli episodi di criminalità avvenuti negli ultimi giorni.

Il più grave è accaduto nel tardo pomeriggio di giovedì, quando uno sconosciuto, che poi è riuscito a scappare, ha lanciato un cubo di porfido contro un bus di linea dell’azienda Locatelli diretto nell’isola Bergamasca, provocando il ferimento di una giovane mamma. E solo per puro caso non è stato colpito dalle schegge di vetro anche il figlio della donna, che era accanto a lei sul sedile. Il pesante sampietrino è finito all’interno del mezzo dopo aver sfondato il vetro della porta centrale: la giovane mamma ha riportato ferite lievi provocate dalle schegge del vetro andato in frantumi, mentre gli altri dieci passeggeri se la sono cavata solo con un grande spavento.

I carabinieri stanno cercando di risalire all’autore del gesto, che dovrebbe essere uno dei numerosi senza fissa dimora, che trascorrono gran parte del loro tempo alle Autolinee.

Il secondo episodio si è verificato mercoledì mattina, quando una coppia di turisti ha avuto un diverbio con un gruppo di sbandati nella zona del deposito bagagli. Alla richiesta di soldi è seguita la risposta negativa dei visitatori, risposta che ha scatenato la reazione di uno dei soggetti verso il turista. Anche in questo caso gli aggressori sono fuggiti prima dell’arrivo delle forze dell’ordine. Il terzo episodio risale a lunedì sera e ha visto per protagonista una 34enne che è stata molestata, con frasi a sfondo sessuale, da alcuni balordi, chiaramente ubriachi. I commercianti della zona segnalano, infatti, che "nonostante l’ordinanza contro il consumo di alcol emessa dal Comune, in molti riescono comunque a procurarsi lattine di birra e altre bevande alcoliche".

"Non ne possiamo più: la stazione Autolinee è da sempre abbandonata a se stessa, frequentata e controllata da gruppi di sbandati". "Nell’arco di poco tempo – replica il vicesindaco e assessore alla sicurezza, Sergio Gandi – sono accaduti episodi che non accadevano da mesi. La zona è sotto controllo e lavoreremo ancora di più perchè episodi simili non accadono più".

Michele Andreucci