Incidente frontale a San Paolo d’Argon: il piccolo resta grave

E' ricoverato all'ospedale Papa Giovanni XXIII

Le due auto avevano la parte anteriore completamente distrutta dopo l’impatto

Le due auto avevano la parte anteriore completamente distrutta dopo l’impatto

Bergamo, 27 aprile 2018 - Rimangono ancora gravi le condizioni del bambino di otto anni rimasto ferito nello schianto, un frontale violentissimo, a San Paolo d’Argon, che ha coinvolto due suv. Teatro dell’incidente, avvenuto intorno alle 19 di mercoledì, la nuova bretella Albano Sant’Alessandro–Trescore Balneario, vicino al supermercato Conad. Il piccolo viaggiava a bordo di una Audi Q5 condotta da un 21enne di Cenate Sopra. Al suo fianco la sua ragazza di 17anni, e sui sedili posteriori il bambino di otto anni e uno di tre anni.

Ad avere la peggio è stato proprio il primo: quando è stato estratto dal mezzo era incosciente, è stato intubato dai medici prima del suo trasferimento al reparto di terapia intensiva del Papa Giovanni XXIII, dove si trova ricoverato con un politrauma. Dimesso, invece, l’altro bambino, quello di 3 anni, così come la 17enne. Sull’altra vettura, una Kia Sorento, c’era un 43enne, residente in provincia di Monza-Brianza. I due conducenti sono stati ricoverati alle Cliniche Gavazzeni e al Bolognini di Seriate. Quello che ancora resta da chiarire è l’esatta dinamica dell’incidente. Secondo una prima ricostruzione da parte degli agenti della Polizia locale del’Unione dei Colli, intervenuta per i rilievi, i due suv viaggiavano in direzioni opposte. L’Audi verso Cenate Sopra, tanto per intenderci, la Kia verso Bergamo. E non è escluso che uno dei mezzi deve aver invaso la corsia opposta di marcia.

Forse per una disattenzione, o un malore,o per evitare un ostacolo, tutte ipotesi al vaglio della polizia. Così come non si può escludere tra le cause anche la velocità sostenuta, considerato anche l’impatto tra l’Audi e la Kia: la scena che si è presentata ai soccorritori è stata agghiacciante. Le parti anteriori delle auto erano letteralmente distrutte. Negli accertamenti per la ricostruzione della dinamica e di eventuali responsabilità è stato disposto anche l’alcoltest per entrambi i conducenti. Ma i risultati si conosceranno nei prossimi giorni. Da chiarire anche se il piccolo di 8 anni indossasse o meno le cinture al momento dell’incidente. A dare l’allarme sono stati alcuni automobilisti di passaggio che hanno assistito alla scena.