San Giovanni Bianco, palazzina esplosa: avviata la demolizione

Dell'edificio in stile liberty in via Ceresa, ex albergo Luiselli, è rimasto ben poco.

Della palazzina in stile Liberty è rimasto poco

Della palazzina in stile Liberty è rimasto poco

San Giovanni Bianco (Bergamo), 17 novembre 2018 - Della palazzina stile liberty in via Ceresa, a San Giovanni Bianco, ex albergo Luiselli, è rimasto ben poco. In pratica quello che è stato risparmiato dalla demolizione. I lavori di abbattimento, resi necessari dopo l’esplosione – provocata con tutta probabilità da una fuga di gas – che ha reso lo stabile pericolante, sono iniziati giovedì intorno alla mezzanotte. Le ruspe della ditta Monaci di Scanzorosciate hanno iniziato a lavorare dalla parete Nord, quella maggiormente colpita, per poi proseguire con i lavori fino all’alba. Diversi residenti del paese brembano, incuriositi dalle operazioni, hanno assistito alle prime fasi dell’intervento: tutta l’area è stata messa in sicurezza. I danni sono ingenti.

Rimangono ancora critiche le condizioni dell’unica ferita, la 97enne Agata Boffelli: viveva nell’appartamento all’ultimo piano dove c’è stato lo scoppio. Ha riportato ustioni sul corpo, soprattutto alle gambe, e più traumi. È ricoverata nel reparto di Terapia intensiva dell’ospedale Papa Giovanni XXIII. Quando i vigili del fuoco sono entrati nel suo appartamento, la pensionata era sotto il tavolo della sala, che ha fatto da scudo al crollo delle travi e l’ha salvata. Gli altri sei inquilini della palazzina, quasi tutti anziani, per ora staranno dai parenti che hanno dato loro ospitalità, come ha confermato il sindaco di San Giovanni Bianco, Marco Milesi, che ha seguito in prima persona le fasi della demolizione. Sulle cause sono ancora in corso verifiche, anche se appare sempre più probabile che la perdita di metano sia partita dalla cucina.

«L’intervento era necessario – ha sottolineato il primo cittadino – anche per evitare che il crollo potesse intaccare anche le abitazioni vicine. Non volevano correre nessun rischio». Intanto in aiuto degli sfollati è sceso in campo il Pd. Domani, durante le elezioni regionali del Partito democratico in Lombardia, al seggio di San Pellegrino Terme, via Lungo Brembo (circolo dei lavoratori) verrà attivata una raccolta fondi per chi è rimasto senza casa. Il ricavato delle primarie regionali di seggio sarà interamente devoluto all’emergenza di San Giovanni Bianco.