Rivoluzione al Carmine, arrivano la Ztl e una piazzetta pedonale

Per favorire la mobilità sostenibile nel rione bresciano della movida e dell’ateneo. Più sicurezza con le telecamere ai varchi

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BRESCIA

di Federica Pacella

Una piccola rivoluzione in centro storico per favorire la mobilità sostenibile. Da ottobre, al Carmine, quartiere di università, artisti e movida, sarà istituita la Ztl con una parziale pedonalizzazione della piazzetta davanti al cinema Eden.

"Avevamo inserito strategicamente nelle nostre politiche la complessiva estensione, definizione e limitazione al traffico privato nelle mura venete – ricorda il sindaco Emilio Del Bono – L’intervento è coerente con le politiche di questi anni, che hanno inciso sul modo in cui abbiamo vissuto il centro storico con importanti pedonalizzazioni".

Cosa accadrà al Carmine da ottobre? Innanzitutto sarà istituita una Ztl attiva h24 nell’area tra via Porta Pile, Contrada del Carmine, via Marsala (esclusa dalla Ztl), via delle Battaglie e via Nino Bixio: accesso consentito solo a residenti e autorizzati. L’area tra via Bixio, via Battaglie e via Fratelli Bandiera diventerà invece pedonale: accesso esclusivo per i residenti con passo carraio. Sul fronte della sosta, i posti auto di via delle Grazie e in via Santa Caterina dalle 19 alle 9 e nei festivi saranno riservati ai residenti che potranno parcheggiare anche lungo il ring, in via Lupi di Toscana e in via Brigata Meccanizzata Brescia.

Infine è prevista l’inversione del senso di marcia in via delle Grazie (tratto tra Contrada del Carmine e via Capriolo) e nel tratto Nord di via Bandiera. L’operazione pianificata dall’assessorato alla Mobilità di Federico Manzoni (nella foto) sarà graduale. A ottobre partiranno la campagna informativa e il cambio della segnaletica, poi saranno attivate le telecamere ai varchi. "Questo alzerà anche il livello di sicurezza urbana – sottolinea De Bono – perché le Ztl saranno presidiate da telecamere che permetteranno anche la lettura delle targhe di chi entra senza essere autorizzato".

Federica Pacella