Roby Facchinetti e Stefano D'Orazio
Bergamo, 20 gennaio 2021 - La canzone simbolo della lotta al Covid, “Rinascerò, rinascerai”, scritta l’anno scorso dal musicista bergamasco Roby Facchinetti, ex Pooh, insieme a Stefano D’Orazio, batterista e paroliere del gruppo recentemente scomparso, cambia veste. Grazie al nuovo arrangiamento scritto dal maestro olandese (naturalizzato americano) Johan De Meij, uno dei maggiori arrangiatori di musiche per banda, sarà ora a disposizione di tutte le bande che vorranno mettere il brano nel loro repertorio. Anche De Maij, come ha fatto Facchinetti, ha deciso di devolvere parte delle sue royalties all’ospedale “Papa Giovanni XXIII” di Bergamo, il presidio ospedaliero che si è distinto nella lotta al Covid-19. Il nuovo arrangiamento di “Rinascerò, rinascerai”, verrà presentato oggi da Roby Facchinetti in streaming sulla piattaforma “www.rainbowfreeday”, che fino al 30 gennaio focalizza il mondo della produzione artistica indipendente, con oltre 200 appuntamenti: è un modo per puntare l’attenzione la musica e per aprire una finestra sulla musica indipendente (madrina della kermesse la cantante Tosca, tra gli ospiti oltre a Facchinetti, Francesco Baccini, Roberta Carrieri e la cantante statunitense Sophie Auster). Oggi Facchinetti, invitato da Giorgio Zanolini, il maestro bresciano ideatore del Tavolo permanente delle federazioni bandistiche italiane, intratterrà il pubblico in un confronto sul mondo bandistico.
È stato Zanolini che ha messo in contatto l’ex Pooh con Johan De Meij. Spiega Roby Facchinetti: "Non conoscevo la piattaforma, ma l’ho trovata molto interessante. E’ un punto di riferimento per l’universo degli artisti indipendenti e della musica che viene prodotta un po’ fuori dagli schemi della discografia ufficiale. Con il maestro Zanolini sono in contatto da quando è uscito “Rinascerò, rinascerai“. Il brano si presta bene al suono della banda, sonorità che mi ha sempre affascinato. Quel suono mi riporta a quando ero un bambino, alle feste patronali organizzate nel quartiere di Longuelo. La banda (oltre 100 nella Bergamasca) porta allegria, emozione e festa. Anche l’estate scorsa ho collaborato con la Banda degli ufficiali medici dell’Esercito italiano in una serata a Desenzano del Garda. In quell’occasione hanno suonato Rinascerò, rinascerai ed è stata una grande emozione". Anche il grande compositore Ennio Morricone si era rivolto a Johan De Meij per gli arrangiamenti bandistici di suoi pezzi celebri.