Restyling al centro piacentiniano Riapre la nuova piazza Dante

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A due anni dall’apertura del cantiere, primo lotto del Centro piacentiniano, i bergamaschi da ieri sono tornati a vivere piazza Dante che ha assunto un nuovo look. All’inaugurazione erano presenti il sindaco Giorgio Gori e l’assessore alla Riqualificazione urbana Francesco Valesini.

"Finalmente – hanno sottolineato – i cittadini possono riappropriarsi di uno dei luoghi a loro più cari del centro cittadino".

Tra le novità portate dal cantiere, la pavimentazione, un pavè erboso nella zona centrale, che creerà una sorta di effetto prato, perché tra una pietra e l’altra è stato appositamente lasciato spazio per far crescere l’erba.

Rispetto al precedente assetto, il Centro piacentiniano avrà più verde che significa più manutenzione: saranno messi a dimora (alcuni già piantati) 1.795 arbusti, in particolare 900 aster ericoides e novibelbi (meglio conosciuti come i settembrini), 550 liriope musicali, fiori viola a spiga e 150 eragrostis curvula, dai bei fiori piumosi. Sono specie che garantiranno fioriture anche durante l’autunno. Dei vecchi alberi non è rimasto più un esemplare, ma – fanno sapere dal Comune – "gli otto carpini bianchi piantati nel febbraio scorso stanno prosperando". Da ieri è possibile ammirare anche il Tritone, restaurato e riposizionato nella storica fontana.

I lavori in piazza Dante proseguono nella parte ipogea, all’ex Diurno, fino all’autunno. A breve riaprirà invece via Monte Sabotino e sarà riaccesa la telecamera di largo Belotti, spenta per consentire il passaggio delle auto su via Tasso, vista la chiusura di via Pradello, dove si stanno per concludere alcuni lavori sui sottoservizi. Nel corso della riqualificazione sono stati abbattuti due vecchi faggi che versavano in un pessimo stato di salute, uno in particolare era pieno di tarli che erodevano il tronco.

Michele Andreucci