Recupero di crediti I Santini alla sbarra

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E’ un altro filone di quel processo per estorsioni al mercato dell’ortofrutta con l’aggravante del metodo mafioso che aveva toccato il punto più alto con i roghi di 14 tir in un capannone di Seriate e di proprietà di Settembrini. In questo processo in Corte d’assise (presidente Patrizia Ingrascì), sul banco degli accusati i fratelli Santini, già condannati concorrenti di Setttembrini, e Demetrio Battaglia (assistito dall’avvocato Nobile). Secondo l’accusa, pm Moregola, Battaglia, che ieri è stato sentito in videoconferenza dal carcere, avrebbe partecipato assieme ad altri al recupero credito di debitori anche nei confronti dei fratelli Santini. Questi ultimi si erano rivolti a tal Carmelo Caminiti, in odore di ‘ndrangheta per recuperare soldi che avvenivano, per l’accusa, anche con metodi violenti. Negati dal teste, questi ha raccontato di aver partecipato a una decina di recuperi crediti.