A 17 anni prende a pugni in faccia l’arbitro dopo una partita e gli rompe il naso

Rovetta (Bergamo), il giovane calciatore della Colicoderviese era stato espulso a pochi minuti dalla fine del match contro la Vertovese

Il campo sportivo di Rovetta

Il campo sportivo di Rovetta

Bergamo, 12 marzo 2023 – Calcio violento, anche fra i giovanissimi. La partita era finita e le due squadre stavano tornando negli spogliatoi dopo un pareggio quando un giocatore della Colicoderviese di 17 anni si è diretto verso l’arbitro e gli ha assestato tre pugni sul naso, davanti ai compagni di squadra esterrefatti, provocandogli la frattura del setto nasale.

È accaduto intorno alle 12.30 a Rovetta, al campo di calcio che la squadra locale ha messo a disposizione per la partita di campionato degli allievi regionale under 17 Vertovese-Colicoderviese. Protagonisti in campo ragazzi del 2006, arbitrati da un direttore di gara quasi coetaneo, un giovane di 19 anni. Un arbitraggio corretto, a detta di chi si trovava sugli spalti, ma che non è piaciuto a un giocatore lecchese, che si è visto espellere poco prima della fine del secondo tempo.

Al doppio fischio finale, i calciatori delle due squadre si sono diretti verso gli spogliatoi, arbitro compreso. Il giocatore espulso ha aspettato il direttore di gara e lo ha colpito con violenza al volto. Il 19enne ferito ha iniziato a perdere molto sangue dal naso, così è stata chiamata un’ambulanza. Il personale medico è intervenuto al centro sportivo di via Papa Giovanni e ha soccorso l’arbitro, che è stato trasportato in codice verde all’ospedale di Piario con una frattura, fortunatamente di lieve entità, del setto nasale. Il giovane è stato dimesso con una prognosi di 15 giorni .Avrà tempo novanta giorni per sporgere eventuale denuncia nei confronti del suo aggressore.