Scuola, pioggia di premi per gli studenti bergamaschi

Tutti i nomi dei premiati da Confindustria e Azienda sanitaria

RICORDO In alto,  il gruppo degli studenti premiato da Confindustria; in basso i vincitori del concorso sulle dipendenze promosso dall’Ats di Bergamo (De Pascale)

RICORDO In alto, il gruppo degli studenti premiato da Confindustria; in basso i vincitori del concorso sulle dipendenze promosso dall’Ats di Bergamo (De Pascale)

Bergamo, 19 maggio 2018 - Una pagella da 10 e Lode, per i 467 bravissimi di diverse classi, dalla 2° alla 5°, di cinquantatré Istituti superiori bergamaschi, che si sono distinti meritando la media scolastica del 9. Selezionati su 1.531 studenti con una media maggiore o uguale all’ 8,5, gli alunni modello, sono stati protagonisti, nella giornata di venerdì 18 maggio, della fase conclusiva della settima edizione di «Io e Lode», l’evento «must» di Confindustria Bergamo, sviluppato in collaborazione con l’Ufficio scolastico territoriale di Bergamo che, per l’occasione, ha fregiato i ragazzi del titolo di eccellenze del territorio bergamasco.

«Siamo la seconda provincia industriale europea per valore aggiunto – dichiara il vicepresidente delegato all’Education di Confindustria Bergamo, Cristina Bombassei – l’internazionalizzazione, negli ultimi otto anni, è cresciuta del 54% mentre la disoccupazione, del 4,2%, è comparabile a quella tedesca». Ad affiancare i quattrocento ragazzi, i centocinquanta vincitori di «Industriamoci», il concorso promosso dai Giovani Imprenditori, che ha visto sul podio i ragazzi della classe 4°B dell’Istituto «Cesare Pesenti» di Bergamo che, con il supporto di Comac, ha dato vita ad una esperienza di riqualificazione del laboratorio di saldatura della scuola. Seconde classificate, le classi 4°A 4°C e 4°D, dell’ Istituto superiore «Einaudi» di Dalmine, che hanno lavorato al metodo Toyota, in collaborazione con Cascina Italia, Comac, Sematic e Interseals. Terzi, tre ragazzi della 4°A dell’Istituto «Marconi» di Dalmine, in collaborazione con Radatori 2000. Per la categoria Licei, 70 studenti delle classi 4° del Natta si sono piazzati al primo posto, lasciandosi alle spalle il Liceo Don Milani di Romano di Lombardia e il Liceo scientifico Federici di Trescore Balneario.

Ma le lodi non finiscono qui: nella stessa mattinata sono stati premiati con 25 buoni omaggio per consumazioni analcoliche, i primi tre classificati di «Giovani Spiriti», il progetto di prevenzione delle dipendenze, di Ats che ha visto al primo posto «Generazione zombie» il video elaborato dalle classi 2° della Cooperativa sociale Acof, di Bergamo, che lascia alle spalle i ragazzi della 2°F dell’ Isb di Celana, con «Cyberbullying» e la 1°CA dell’Istituto «Riva» di Sarnico, con «Non mandare in fumo la tua vita», che scenda al terzo posto. «Numeri record: 12 Istituti scolastici, 2750 studenti e 70 docenti coinvolti quest’anno o», spiega Mara Azzi, direttore generale di Ats Bergamo.