Pontida, 13 settembre 2017 - Bufera sul nuovo regolamento approvato dall'amministrazione leghista di Pontida, nella Bergamasca, perché esclude le comunità Lgtb e le cittadine di Paesi extra Ue dalla possibilità di utilizzare i parcheggi riservati alle donne in gravidanza o alle neo mamme. Potranno utilizzare i parcheggi riservati a Pontida le mamme appartenenti a "nuclei familiari naturali" (ovvero "famiglia composta dall'unione di un uomo e una donna a fini procreativi"), residenti a Pontida e cittadine di un Paese appartenente all'Unione europea. Deroga solo per le donne "non residenti a Pontida il cui stato di gravidanza sia evidente o clinicamente accertato", ma purché siano "appartenenti a nuclei familiari naturali con cittadinanza italiana o di un Paese membro dell'Ue".
In serata è poi giunta la comunicazione congiunta del sindaco di Pontida Luigi Carozzi e del segretario provinciale della Lega a Bergamo Daniele Belotti: "Domani il primo atto sarà la modifica del regolamento. I parcheggi rosa sono destinati a tutte le mamme e le donne che aspettano un bambino. Senza alcuna distinzione" .