Carmina Muralia, poesie sui muri di Bergamo

L'associazione vuole rendere la città unica, anche per attirare i visitatori

Un muro "poetico"

Un muro "poetico"

Bergamo, 24 aprile 2019 - Trasformare la città in un libro di poesia a cielo aperto, rendendo Bergamo unica nel panorama italiano e portandole visibilità a livello internazionale. È l’obiettivo di Carmina Muralia, associazione senza scopo di lucro che vuole riproporre nella Città dei Mille l’iniziativa nata nel 1992 nella cittadina olandese di Leiden, dove ha preso forma l’idea di decorare i muri esterni di case e palazzi del centro storico con versi scritti in tutte le lingue del mondo. Il progetto è diventato oggetto di viaggi di turisti appassionati di cultura; molte delle 130 poesie si trovano nel centro, per cui è possibile seguire itinerari a piedi che conducono ai punti più belli della città.

L’obiettivo iniziale di Carmina Muralia è individuare a Bergamo almeno 50 edifici del centro (compresa Città Alta) per dare il via all’idea. Per trovare le abitazioni adatte, si accerterà se esistono strutture di enti pubblici che si possono adattare alla situazione, ma allo stesso tempo è già stata lanciata una selezione per vedere la propria casa come una delle pagine di un libro a cielo aperto chiamato Bergamo.

Raggiunto l’obiettivo minimo, il progetto - fanno sapere dall’associazione - potrebbe proseguire coinvolgendo l’intera provincia e le scuole, rendendo la Bergamasca luogo di costante ricerca e sperimentazione letteraria. Accanto a poesie di artisti famosi, alcuni spazi potrebbero ospitare i versi degli studenti. I volontari, i proprietari delle case (e gli sponsor interessati), possono mettersi in contatto con i responsabili del progetto attraverso l’e-mail carmina.muralia@gmail.com. Sul sito www.carminamuralia.com sono presenti le poesie tra cui scegliere.