Operaio picchia e chiude in casa moglie e figlio: arrestato

L'uomo è accusato di maltrattamenti aggravati in famiglia, lesioni personali aggravate e sequestro di persona

Violenza domestica (foto repertorio)

Violenza domestica (foto repertorio)

Bergamo, 15 marzo 2018 - I carabinieri di Treviglio hanno arrestato un romeno di 43 anni, operaio regolare in Italia, residente a Romano di Lombardia, accusato di maltrattamenti aggravati in famiglia, lesioni personali aggravate e sequestro di persona perché in un'occasione avrebbe chiuso in casa moglie e figlio. Le indagini sono state coordinate dal sostituto procuratore Antonio Pansa, che ha chiesto e ottenuto dal gip Lucia Graziosi una misura di custodia cautelare in carcere. Misura eseguita questa mattina. Le violenze - hanno ricostruito i carabinieri - risalirebbero addirittura al 2012, quando l'operaio, dedito all'abuso di alcol, ha iniziato ad assumere atteggiamenti di insofferenza e prevaricazione nei riguardi della moglie, una sua connazionale, e anche contro il figlio che oggi ha 13 anni.