Bergamo, botte e minacce ai genitori: 28enne allontanato da casa

Le violenze sarebbero andate avanti dal 2012

I carabinieri di Treviglio

I carabinieri di Treviglio

Bergamo, 19 marzo 2018 - Fin dal 2012 avrebbe minacciato e picchiato i suoi genitori, costretti a volte a ricorrere anche a alle cure mediche. Per questo i carabinieri di Treviglio hanno allontanato da casa, stamattina, un ventottenne italiano, nullafacente e residente in un Comune della Bassa Bergamasca, tossicodipendente e alcolista, accusato di ingiurie, minacce e maltrattamenti in famiglia.

L'uomo è stato appunto allontanato da casa, come disposto dal giudice, che nel suo provvedimento parla di «"ostante e abituale stato di sopraffazione del ventottenne ai danni dei genitori, con atti di violenza fisica". Lo scorso dicembre il giovane aggredì anche uno zio, 'reo' di aver difeso il fratello: 28 i giorni di prognosi.