Trovati fucili a canne mozze nascosti in una siepe a Pagazzano

Erano nascosti in una siepe. La scoperta del sindaco

Il primo cittadino Daniele Bianchi

Il primo cittadino Daniele Bianchi

Pagazzano (Bergamo), 8 settembre 2021La scoperta è inquietante. Due fucili con le canne mozzate. Erano avvolti in un sacco di plastica e nascosti in una folta siepe nella piazza del Bene Comune, a Pagazzano, nella Bassa. Armi rubate e lasciate lì, forse, per un colpo. Magari una rapina: in banca, alle poste, o in un market della zona. Ipotesi al vaglio degli inquirenti. A imbattersi in quel sacco è stato il sindaco di Pagazzano, Daniele Bianchi: li ha trovati per caso. E non poteva certo immaginare che all’interno vi potessero essere due fucili. Armi, come è stato poi appurato, rubate due anni fa a Treviglio. È successo ieri mattina. Sul posto l’intervento degli agenti del Distretto Polizia locale Bassa Bergamasca occidentale, con la comandante Cristiana Vassalli. Dopo gli accertamenti le armi sono state sequestrate e messe a disposizione dell’autorità giudiziaria. E’ stato informato anche il magistrato di turno. La canna e il calcio di uno dei fucili sono stati tagliati. Al proprietario è già stato comunicato il sequestro delle armi. In un sacco di plastica, ben occultati sotto una folta siepe, i due fucili erano stati nascosti forse da poco tempo. Gli autori del furto stavano già progettando qualcosa, ma prima di agire aspettavano il momento opportuno. E’ probabile, ha spiegato il sindaco di Caravaggio Claudio Bolandrini, che chi ha nascosto le armi stesse organizzando una rapina. "Il rinvenimento di due armi rubate forse per essere utilizzate a scopo di rapina è un fatto allarmante, ma il presidio congiunto del territorio si è dimostrato ancora una volta vincente in chiave di sicurezza", ha commentato Bolandrini, che guida il comune capofila del distretto. Sulla vicenda è intervenuto anche il sindaco di Pagazzano Daniele Bianchi, che ha ritrovato le armi. "Il ritrovamento impone una sempre maggiore e puntuale attenzione nella vigilanza del territorio. L’ importanza del presidio congiunto del servizio di Polizia locale è rimarcato anche da questi eventi in quanto i reati non guardano ai confini dei Comuni ma operano a più ampio raggio e il servizio in convenzione è il giusto strumento di contrasto alla criminalità".