Ora il parroco no vax dice messa: proteste

Già sollevato dal vescovo ha poi scritto al Papa le ragioni del suo gesto

Pochi giorni fa ha consegnato nelle mani

di Papa Francesco una lettera, dove sono per spiegati i motivi del suo operato. Torna a far parlare di sé don Emanuele Personeni, parroco di Ambivere che nei mesi scorsi era stato sollevato dal suo incarico dal vescovo di Bergamo per le sue posizioni

a favore dei no vax. Tornato ad Ambivere, don Personeni è stato protagonista di un’altra vicenda che ha suscitato qualche perplessità

tra i fedeli: ha celebrato la messa, nonostante sia stato sollevato dal suo incarico. Dalla Curia di Bergamo si affrettano a spiegare che, di fatto, non vi è alcun impedimento al riguardo: il vescovo Francesco Beschi non lo ha sospeso, ma soltanto sollevato per avere abbandonato il suo posto di lavoro. Tra i fedeli che hanno assistito alla messa, però, in molti sono rimasti spiazzati dal fatto che don Personeni fosse sull’altare: "Poteva

evitarlo, ha sbagliato...".