Entratico, omicidio Errico: tutto da rifare, assolti i due imputati

Insufficienza di prove: erano accusati di omicidio e favoreggiamento

Il luogo dove è stato ucciso il professor Cosimo Errico la sera del 3 ottobre 2018

Il luogo dove è stato ucciso il professor Cosimo Errico la sera del 3 ottobre 2018

Assolti per insufficienza di prove. I due cittadini indiani imputati per la morte di Cosimo Errico, professore di 58 anni ucciso nella sua fattoria didattica ad Entratico il 3 ottobre 2018, sono stati assolti dalle accuse di omicidio e favoreggiamento. Secondo i giudici della Corte d'Assise di Bergamo non si è raggiunta la prova per potere condannarli. Il pm Carmen Santoro aveva chiesto 24 anni per Surinder Pal, indiano di 58 anni, residente a Casazza e detenuto nel carcere del capoluogo orobico di via Gleno, che era imputato di omicidio volontario, e 4 anni per favoreggiamento al coinquilino e connazionale Mandip Singh, 39 anni, rimasto sempre a piede libero. Questa assoluzione scrive di fatto la parola "fine" sull'imputazione dei due cittadini indiani, ma non di certo sulla vicenda dell'omicidio del docente. Cosa succederà a questo punto? Difficile pensare che, dopo indagini e processi degli ultimi tre anni, investigatori e inquirenti possano riuscire a trovare altre piste efficaci. Possibile, però, che si decida di riaprire il caso e indagare in altre direzioni. Anche se l'ipotesi più probabile appare quella che vede questo caso rimanere un delitto insoluto.