Oggi è il giorno della resa dei conti Controlli a tappeto negli enti pubblici

Tutti i 42mila lavoratori orobici chiamati in presenza in Comune, Provincia e alla guida dei mezzi. Il 10% potrebbe essere ancora sprovvisto del lasciapassare e dovrebbe quindi ricorrere ai tamponi

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di Michele Andreucci

Il giorno della verità. Il giorno del ritorno al lavoro in presenza di tutti i lavoratori pubblici, ma solo se dotati di Green pass. Nella Bergamasca sono circa 42mila (compresi insegnanti e forze dell’ordine): secondo le stime sono meno del 10% i lavoratori ancora sprovvisti del certificato. Dei 3.500-4.000 dipendenti che potrebbero essere senza lasciapassare, circa uno su 10, molti potrebbero optare, almeno in un primo momento, per il tampone. Comune e Provincia, ma anche gli altri uffici pubblico del capoluogo orobico, stanno organizzandosi per il doppio appuntamento di oggi.

"Faremo controlli a tappeto, soprattutto nelle prime settimane, a tutti i dipendenti – assicurano da Palazzo Frizzoni, sede dell’Amministrazione comunale – I dirigenti stanno provvedendo in queste ore a incaricare una persona per ogni settore addetta al controllo. Chi non è in possesso del Green pass sarà segnalato alla direzione di competenza".

La stima effettuata in questi giorni dal Comune si aggira intorno al 7% dei dipendenti che potrebbero essere costretti a restare a casa o a sottoporsi a un tampone, vale a dire circa 60 persone sulle 860 assunte. Qualcuno ha già chiesto un periodo di aspettativa, altri si sottoporranno al tampone. "Altri ancora – si augurano da Palazzo Frizzoni – si vaccineranno presto, com’è successo a settembre con il personale dei nidi comunali".

Torneranno invece al lavoro tutti i 362 dipendenti della Provincia. Nelle ultime settimane la mole di lavoro prodotta da casa è scesa al 23%, con la stragrande maggioranza dei dipendenti di via Torquato Tasso tornati già da tempo a prestare servizio in ufficio.

L’Amministrazione provinciale ha informato i propri dipendenti sui controlli del Green pass già all’inizio di ottobre, avvertendo che sarebbe avvenuto mediante la lettura del Qr-Code. "A questo scopo – si legge in una nota della Provincia – si è provveduto all’acquisto di due lettori, uno posizionato all’ingresso della sede di via Tasso e uno nella sede di via Sora, con verifica da parte dell’addetto ai servizi di ingresso. Confidiamo che il senso di responsabilità dei dipendenti consenta un accesso regolare, visto anche il concomitante rientro in presenza, e che si riesca ad avere tutto il personale disponibile per non pregiudicare l’attività dell’ente”. Capitolo trasporto pubblico. Gli autisti che operano in provincia di Bergamo sono circa 700: tenendo conto che la percentuale dei non vaccinati si aggira intorno al 10%, potrebbero essere qualche decina quelli senza Green pass.

Tanti di loro potrebbero però ricorrere al tampone e pertanto il numero di chi stamattina non si presenterà al lavoro potrebbe abbassarsi ulteriormente.