Multe da 500 euro a chi discrimina gay o lesbiche? Il paese si divide

A Valnegra fa discutere la proposta del consigliere del partito Lgbt+ di sanzionare chi compia azioni violente per motivi di genere

Andrea Viscardi

Andrea Viscardi

Valnegra (Bergamo) - Da giorni in paese non si parla d’altro. D’altronde in un piccolo centro di 209 abitanti le voci corrono veloci. Fa discutere a Valnegra, comune dell’alta Valle Brembana, la proposta rivolta all’amministrazione comunale dal consigliere di minoranza del partito Lgbt+, Andrea Viscardi, di multare con 500 euro chiuque dichiari e compia azioni discriminatorie verso le persone gay, lesbiche, bisessuali e trans nel territorio o sulle pagine web collegate al paese.

La proposta è sul tavolo del sindaco Enzo Milesi: "Credo che ne discuteremo nel prossimo Consiglio, la valuteremo con molta attenzione". Per ora il primo cittadino non aggiunge altro. "Tra le parti c’è molta collaborazione, siamo fiduciosi", commenta Andrea Viscardi, che al Comune di Valnegra ha sottoposto la stessa delibera approvata nei giorni scorsi a Morterone, in provincia di Lecco, contro la "discriminazione e la violenza per motivi fondati sul sesso, sul genere, sull’orientamento sessuale e sull’identità di genere".

A Morterone la delibera è stata approvata dal sindaco Dario Pesenti, dal vice Mario Formenti e dall’assessore Andrea Grassi, imprenditore bergamasco - è di Villa d’Adda -, alle scorse elezioni candidato del partito Gay Lgbt. "Dove non arriva lo Stato, con il Parlamento che ha bocciato il ddl Zan, arriviamo noi", sottolinea Grassi. Che spiega di "aver scritto personalmente la delibera inviandola a ottomila Comuni italiani".

Se alcuni l’hanno già approvata, altri si sono però tirati indietro definendola "inapplicabile". "Siamo disponibili - dice Grassi - a fornire un parere legale per dimostrare che invece lo è, non essendo in contrasto con nessuna legge italiana. Vorrei poi incontrare il sindaco di Bergamo Giorgio Gori per sottoporgli l’approvazione del nostro provvedimento". In paese, come a Valnegra, la proposta ha diviso gli abitanti, che sono per lo più anziani.