Inghiottito dall’Adda a Medolago, l’ennesima tragedia di un tuffo nel fiume

Il giovane avrebbe avuto un malore e, privo di forze, sarebbe stato trascinato dalla corrente

L’intervento dei sommozzatori nell'Adda

L’intervento dei sommozzatori nell'Adda

Medolago (Bergamo), 21 agosto 2019 - Ennesima tragedia nell’Adda. Un ragazzo peruviano è morto annegato, inghiottito dalle acque del fiume mentre faceva il bagno insieme alla fidanza, al fratello e a due amici. M.R.I.G., 22 anni, residente a Bergamo, un lavoro in un ristorante di Milano, ieri ha raggiunto il tratto di fiume fra il Santuario della Rocchetta, a Porto d’Adda, frazione di Cornate d’Adda, e la sponda bergamasca a Medolago.

Secondo una prima ricostruzione, il giovane sudamericano avrebbe avuto un malore: privo di forze, sarebbe stato trascinato dalla corrente. A nulla è servito il tentativo di un amico di strapparlo alla forza dell’acqua. Immediata la richiesta di aiuto ma quando i sommozzatori di Treviglio sono riusciti a individuare il corpo, per il giovane non c’era più nulla da fare. Proprio nello stesso punto in cui a Ferragosto ha perso la vita un egiziano di 41 anni residente a Carnate, mentre stava facendo il bagno con il figlio di 14 anni. Una tragedia consumata a pochi giorni dall’annegamento nel Sebino, a Tavernola Bergamasca, di due fratelli pakistani di 16 e 17 anni.