Moderni “angeli“ con i pattini consegnano i pacchi alimentari

Singolare ed efficace iniziativa solidale dei volontari del “Banco don Peppino Corno“

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di Amanzio Possenti

I volontari del Banco di Solidarietà don Peppino Corno di Treviglio - dedicato alla memoria di un indimenticabile sacerdote che morì anni addietro in un incidente stradale - sono impegnati in questo periodo nella distribuzione di pacchi-pasta a famiglie bisognose colpite dalle difficoltà della drammatica fase di pandemia. E lo fanno anche con l‘apporto di ragazzi sui pattini. Significativa è l’adesione concreta alla iniziativa del progetto nazionale della Fondazione McDonald’s in convenzione con Banco Alimentare; esso vede il punto di vendita trevigliese impegnato nella distribuzione di mille menu a famiglie segnalate nel bisogno, per dieci sabato, fra gennaio e marzo. Il Banco don Peppino Corno si sta pertanto occupando della distribuzione, con l’appoggio importante dell’associazione ‘Officina Roller Pòter ASD’, che gestisce anche la Scuola Pattini cittadina.

Avviene pertanto che due squadre di ragazzi con zaini e roller diano il loro generoso contributo, muovendosi sui pattini nelle zone cittadine e attivandosi il sabato per portare complessivamente i pasti-menù della nota catena di fast-food alle famiglie indicate. Operano anche volontari per caricare sulle auto i contenitori termici con i pasti da consegnare. Il Banco don Peppino Corno si sta intanto preparando a realizzare nel mese di marzo l’iniziativa di Donacibo nelle scuole. "Si tratta – segnala Marco Arrigoni – della proposta di raccolta di generi alimentari che verranno in seguito distribuiti a famiglie bisognose residenti nel nostro territorio; in questi difficili mesi di pandemia i nostri pacchi mensili di aiuto non sono mai mancati". Arrigoni spiega anche la ’filosofia’ dell’impegno di solidarietà del Banco: incontrare le fatiche e i bisogni dell’uomo è la prima educazione che consente di non chiudersi in se stessi ,agendo invece di fronte ai bisogni.

Nel settore degli interventi ai bisogni di molte famiglie trevigliesi provate dal covid, va sottolineata l’attività svolta dal Rotary Club Treviglio, in stretta collaborazione con Caritas, con aiuti rivolti a persone per il reinserimento al lavoro e la fornitura di pacchi solidali con generi alimentari e di igiene personale,oltre a favorire l’ospitalità notturna ad un gruppo di senzatetto presso la ’Locanda del Samaritano’.