di Amanzio Possenti
Una circonvallazione a senso unico nel centro storico: per fare questo, parte a Treviglio un apposito piano.
Il disegno di fattibilità tecnico-economica è affidato alla partecipata comunale Treviglio Futura-Stu, con cui si vara una convenzione (per 22 anni) mentre dall’1 luglio avrà la gestione dei parcometri e avvierà l’iter progettuale.
"L’obiettivo di questa operazione – spiega il sindaco Juri Imeri – è di valorizzare la mobilità dolce e gli aspetti del traffico in termini di fluidificazione e di riduzione dell’inquinamento, ma anche soddisfare le esigenze della sosta". Ecco alcuni dettagli. Nel 2023 e nel 2024 aumenteranno gli stalli a pagamento, da 822 a 1.250, e si effettueranno i primi interventi sulla smart mobility; il primo cantiere del progetto sarà allestito nel 2025 e, ricorda il sindaco, "interesserà la parte interna della circonvallazione a senso unico, mentre l’anno successivo si provvederà a sistemare il lato esterno del “ring“. Infine nel 2027, lungo l’anello, avverrà la sistemazione di piazzale Insurrezione con la messa a regime". Entro il 2030 saranno 2.000 gli stalli a pagamento.
Il progetto della circonvallazione a senso unico comporterà un investimento di 4,3 milioni a carico di Stu.
"È un obiettivo ambizioso – sottolinea il sindaco – con il quale vogliamo trasformare Treviglio sempre più in una città attrattiva e sostenibile".
Un primo passo all’operazione è iniziato in questi giorni con l’avvio delle opere di riqualificazione di piazza Cameroni, che si trova sulla circonvallazione interna: l’intervento - che penalizza temporaneamente gli esercizi commerciali dell’area - si protrarrà per 26 settimane, sino a fine settembre, e ha quale conseguenza il trasferimento, per tutta la durata dei lavori, dello storico mercato settimanale di merci varie in viale XXIV Maggio.
Piazza Cameroni subirà una vasta trasformazione urbanistica rispetto alla sede attuale.