Martinengo, violenta rissa in strada: quattro arresti

La colluttazione è finita anche in un'abitazione privata, costringendo la proprietaria a barricarsi in casa

Rissa (foto di Archivio)

Rissa (foto di Archivio)

Bergamo, 12 gennaio 2019 - Violenta rissa per strada nella notte tra venerdì e sabato in via Matteotti a Martinengo. La colluttazione, che ha coinvolto quattro immigrati marocchini, tra i quali due fratelli (tutti tra i 24 e i 30 anni) è finita anche in un’abitazione privata. Ancora da chiarire l'esatta dinamica di quanto accaduto ed il movente: non si esclude che il fatto sia legato a vecchi regolamenti di conti o a questioni di droga.

Durante la rissa è stato utilizzato un coltello, rinvenuto dai carabinieri e sul quale sono state trovate delle tracce ematiche: due marocchini, uno dei due fratelli e un altro contendente, hanno riportato 15 e 19 giorni di prognosi. Anche i militari sono stati aggrediti quando hanno provato a sedare la rissa e uno di loro ha infatti riportato due settimane di prognosi, a seguito di un violento colpo subito al volto. Addirittura, ad un certo punto, la colluttazione tra stranieri si è anche spinta nel cortile di una casa, costringendo così la proprietaria a barricarsi in casa.

Dei quattro extracomunitari, uno di loro, era anche ricercato in quanto colpito da un ordine di carcerazione per rapina, resistenza a Pubblico Ufficiale e lesioni personali aggravate, con una pena da scontare di circa un anno e mezzo di reclusione. Anche una volta accompagnati in Caserma a Treviglio i 4, tutti con precedenti di polizia e penali vari, hanno continuato ad avere un grave stato di alterazione psico-fisica. Non si esclude quindi che fossero sotto l’effetto di alcol e droga. Arrestati con le gravi accuse di rissa aggravata, resistenza a Pubblico Ufficiale e lesioni personali aggravate, su disposizione del PM di turno, saranno sottoposti ad udienza di convalida in Tribunale a Bergamo con il rito “per direttissima”.