Il "marito in affitto", un aiuto per donne sole nei lavori di casa

Di giorno operaio, nel tempo libero risponde alle telefonate di chi ha bisogno di un tuttofare per i piccoli inconvenienti domestici

Fabrizio Gervasoni   è il “marito  in affitto’’  della Bergamasca

Fabrizio Gervasoni è il “marito in affitto’’ della Bergamasca

Bergamo, 3 gennaio 2017 - Un rubinetto che perde, uno scaffale da montare e le pareti di casa da tinteggiare. Le donne, sempre più emancipate, nonostante abbiano imparato a mostrarsi forti anche quando sono sole, spesso si fermano davanti a quei piccoli inconvenienti domestici che sembrano ostacoli insormontabili, soprattutto quando in casa, per scelta o per necessità, manca un uomo. A Bergamo però, possono trovare un “marito in affitto’’, pronto ad arrivare per cambiare le lampadine o potare le piante e poi andare via senza lasciare in cambio calzini sparsi per casa, camicie da stirare o aspettare un piatto caldo a tavola.

Alla porta di chi lo chiama, per urgenze o per un piccolo aiuto, si presenta Fabrizio Gervasoni, 41 anni, di Val Brembilla, “marito in affitto’’ all’occorrenza e artigiano edile a tempo pieno. «Faccio il marito in affitto a Bergamo dall’ottobre 2014» racconta Fabrizio che, tra un cantiere e una ristrutturazione, ritaglia il tempo per occuparsi di piccola manutenzione a casa di chi lo cerca. «Mi chiamano soprattutto donne intorno ai 50 anni senza compagno che si trovano alle prese con un lampadario da montare, un rubinetto rotto o piccoli lavori domestici che però non sono in grado di fare». Il marchio in franchising, depositato nel 2007, è nato dal progetto di un imprenditore di Monza, Gian Piero Cerizza, e oggi è portato avanti dal figlio Fabio: l’attività è presente in numerose città e rappresenta anche a Bergamo un valido aiuto per chi ha bisogno di un uomo “a chiamata’’.

Fabrizio Gervasoni si è reinventato “marito in affitto’’ per caso, dopo aver conosciuto, mentre lavorava in un cantiere, l’ideatore del progetto, ex carrozziere. «Un giorno – ricorda Fabrizio – gli ho chiesto che cosa facesse mi ha risposto: “Faccio il marito in affitto’’. E io sono scoppiato a ridere. “Non sei mica Brad Pitt’’, gli ho replicato». Oggi, invece, è Fabrizio a rispondere alle donne bergamasche che chiedono il suo aiuto. Quando la sua giornata è finita e ha terminato di riparare elettrodomestici o tinteggiare pareti, Fabrizio si toglie la divisa da “marito in affitto’’ e torna a casa dove ad aspettarlo ci sono le “sue’’ donne, la moglie Jessica e le due figlie, Nicole e Camilla.