Mapello, parroco no vax in marcia per predicare il suo "no"

Mapello, sospeso dal vescovo è accompagnato da una trentina di fedeli

Don Emanuele Personeni in marcia con alcuni fedeli

Don Emanuele Personeni in marcia con alcuni fedeli

Mapello (Bergamo), 15 febbraio 2022 -  Don Emanuele Personeni, sacerdote della diocesi bergamasca, ribattezzato “prete novax“, sospeso con provvedimento del vescovo di Bergamo monsignor Francesco Beschi dall’incarico di vicario parrocchiale di Mapello, dopo le soste di venerdì tra Mapello, Sotto il Monte ed altri paesi bergamaschi, ha iniziato ieri - entrando in territorio milanese - il suo cammino nelle parrocchie d’Italia. Il percorso – si legge in un suo video sui social – è diretto a dire "no all’obbligo vaccinale, no ai ricatti, no al green pass, sì invece al rispetto di ogni persona, alla libertà, alla nostra comune umanità". Proprio per queste sue posizioni novax è stato sospeso giovedì dal suo vescovo. Tuttavia questo non lo ferma: segue la sua strada girando nelle parrocchie, pregando con coloro che lo seguono - una trentina di persone – e portando con sé due lettere: una - come dice nel videomessaggio – per le parrocchie e una per il Papa, nelle quali "racconto quello che ho visto". "Spero cresca nelle parrocchie - prosegue don Personeni - la coscienza della gravità del momento e delle profonde ingiustizie che col pretesto della pandemia vengono perpetrate nei confronti delle persone". Queste , dunque, le sue posizioni sostenute. Accompagnato da suoi sostenitori - pressochè tutti senza mascherina, ma va segnalato che da venerdì non è più obbligatoria all’aperto – ha lasciato la terra bergamasca facendo tappe nella vicina provincia milanese, a Trezzo sull’Adda, a Groppello, a Cassano d’Adda, ad Inzago, e, ultima tappa, a Gorgonzola.A tutto ieri don Personeni avrebbe percorso all’incirca 44 chilometri, interrotti da momenti di riflessione mediante discorsi palesemente contrari alle vaccinazioni e al green pass. Per ora non si conoscono i suoi ulteriori programmi e le tappe che l’ex vicario parrocchiale effettuerà nella giornata di oggi, domenica.Lo stesso don Personeni, a proposito degli orari del suo cammino, aveva reso noto su Instagram che è difficile prevederli poiché "dipenderà dal tempo che verrà richiesto in ciascuna parrocchia". Da segnalare, infine, la voce contraria all’iniziativa personale di don Personeni espressa dal curato di Nembro, don Matteo Cella. Nembro è il Comune bergamasco che, con altri, fu pesantemente colpito dalla prima ondata del Covid. Ebbene don Cella ha chiesto all’ex vicario di Mapello di rispettare i morti e di non andare a Nembro.