Giuseppe Conte (Ansa)
Bergamo, 9 luglio 2020 - "Non ho avuto richieste da Confindustra, non è cosa che mi riguarda, le decisioni che abbiamo prese sono state fatte senza ascoltare Confindustria, assolutamente no". Queste le parole del presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, a una domanda del canale d’informazione spagnolo Nius, in merito all'inchiesta della procura di Bergamo e all'ipotesi che sia stato un pressing da parte di Confindustria per impedire il lockdown.
"Non mi preoccupo - ha aggiunto Conte - perché appena c'è stata l'eventualità di essere chiamato a riferire dei fatti mi sono subito reso disponibile, penso che il premier debba assumere decisioni sempre in trasparenza".
E quando gli viene chiesto se pensa di aver commesso errori risponde: "Sinceramente non credo di essere infallibile, non credo di essere la persona che prende sempre la decisione giusta nel momento giusto ma una cosa è certa: quando prendo una decisione valuto tutte le implicazioni" e anche in quel caso "c'è stata grande ponderazione perciò è difficile dire ora abbiamo sbagliato".