2009-10-02
ANCORA UN CARICO di droga sequestrato dai carabinieri del Nucleo investigativo del Comando di Bergamo assieme ai colleghi della stazione di Susa. Questa volta il blitz è avvenuto in Piemonte, a Claviere, in provincia di Torino. Qui, mercoledì pomeriggio i militari orobici hanno bloccato un tir Iveco che trasportava confezioni di mangimi per gatti per una ditta torinese. Oltre al mangime, però, all’interno del cassone del camion erano nascosti anche 123 chili di hascisc di ottima qualità proveniente dalla Francia, via Spagna, per un valore al dettaglio di 120 mila euro.

ALLA GUIDA DEL TIR c’era un cittadino romeno di 40 anni, Daniel Tofan, incensurato, residente a Torino. L’uomo ha negato tutto, affermando che nei panetti c’era cioccolato e non droga. Ora è in carcere con l’accusa di traffico internazionale di droga. Questa nuova operazione compiuta dai carabinieri del Comando di Bergamo rientra in quel lungo filone di indagine che solo una settimana fa aveva permesso di bloccare un altro corriere, un camionista bergamasco residente a Verdello, che viaggiava con 500 chili di hascisc destinato esclusivamente al mercato locale.

PARTENDO da quell’arresto gli investigatori avevano avuto notizie dall’ambiente dei consumatori di droga dell’arrivo imminente in Italia di un altro quantitativo di stupefacente senza avere la certezza che fosse diretto alla Bergamasca. Così i militari hanno raggiunto il confine Italia-Francia, e a Claviere, sulla statale 24, le forze dell’ordine hanno atteso per ore l’arrivo del camion segnalato. Il mezzo è stato bloccato appena entrato nel territorio italiano attraverso il valico del Monginevro. Nel cassone del mezzo pesante, oltre al mangime sono state scovate quattro valigie artigianali di tela iuta con la scritta M8 che contenevano lo stupefacente.
R.S.