Lallio, edifici e parco rovinati da vandali e writer: denuncia contro ignoti

Il sindaco : "Colpita tutta la nostra comunità" Al vaglio le immagini della videosorveglianza

Vandali in azione

Vandali in azione

Lallio (Bergamo) Palazzi pubblici e privati; muri di cinta, porte, cestini, bagni pubblici e scuole. Sono gli edifici che negli ultimi giorni sono finiti nel mirino di vandali e writer, che con le loro “gesta” stanno tenendo in ostaggio l’intero paese e che non hanno risparmiato neppure il Parco del Pascoletto. Una situazione che ora preoccupa sia i cittadini, sia l’amministrazione comunale e che ha spinto il primo cittadino Sara Peruzzini a sporgere denuncia ai carabinieri di Curno, competenti per territorio. "La denuncia - spiega sconsolato e arrabbiato il primo cittadino – si è resa necessaria per contrastare un fenomeno che colpisce tutta la nostra comunità visto che gli anonimi vandali hanno colpito sia edifici pubblici che privati che ora necessitano di ingenti cifre per il loro ripristino, visto che servirà l’intervento di aziende specializzate del settore per la pulizia".

Al Parco del Pascoletto , nell’area nord del paese, hanno preso di mira i bagni pubblici, distruggendo i servizi igienici obbligando il Comune alla chiusura temporanea. Sempre in centro i vandali hanno distrutto l’impianto di chiamata di un semaforo, appena installato sulla provinciale, all’altezza della rotonda Donizetti. Diversi, inoltre, gli imbrattamenti di edifici da parte di ignoti writer che, armati di bomboletta e pennarelli indelebili, si sono sbizzariti sui muri con i loro graffiti, scritte e tag. Il tutto firmato con pseudonimi. Le forze dell’ordine stanno visionando i video delle telecamere di sorveglianza presenti sul territorio per cercare di dare un nome e un volto ai teppisti.