Bergamo, Cinquanta Special ritrovata a Modena: era stata rubata nel 1978

Sorpresa per un 60enne "L’avevo comprata a 16 anni oggi è un pezzo d’epoca". La Vespa era finita a Modena

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Quando gli rubarono la Vespa era un ragazzino, non ancora maggiorenne. Oggi ha 60 anni e non credeva alle proprie orecchie quando la squadra di polizia giudiziaria della Postrada di Modena gli ha telefonato: "Abbiamo ritrovato il suo mezzo rubato nel 1978". Ora, l’uomo, residente in provincia di Bergamo, si ritrova con una moto d’epoca in garage.

La sua Cinquanta Special è finita a Modena dopo chissà quante peripezie, nelle mani di un ragazzo che l’ha comprata a sua volta da un 48enne di Pesaro poi denunciato per ricettazione. Proprio durante la fase di compravendita, la motorizzazione civile di Modena si è insospettita per un telaio che risultava punzonato: è stata quindi avvertita la polizia stradale di via Giardini, diretta dal vicequestore Enrico Tassi, che ha avviato una indagine arrivando al primo proprietario che l’acquistò negli anni Settanta.

"La comprai nel ’75 o nel ’76.. avevo 16 anni - ricorda il 60enne - con i primi soldi. Facevo le barche in vetroresina, un lavoro così così ma che mi permise di comprare questa Vespa color amaranto a rate. Poi feci un incidente qui a Bergamo e me la rubarono mentre ero all’ospedale". Una delusione cocente per l’allora ragazzo: "Sinceramente - racconta - a parte il dispiacere provato all’epoca, poi non ci ho più pensato a quella Vespa. Per me era dimenticata. Ricordo che l’avevo pagata 500mila lire e che in quegli anni si girava senza targa. Infatti mi chiedo, ma chi l’ha usata finora senza targa? Quando mi ha chiamato la polizia stradale di Modena non capivo bene che cosa volesse da me...".

Poi lo sforzo di memoria e nei ricordi riaffiora la Cinquanta Special fiammante e quel ragazzino che girava orgoglioso per la Bergamasca: "L’ho ritrovata sbiadita, non è stata tenuta molto bene in questi anni. Ma è lei". È andato a Modena a prenderla a fine estate: "Ho incontrato due poliziotti gentilissimi, dei veri signori, che mi hanno accompagnato a casa di questo ragazzo nominato dal giudice custode della Vespa sotto sequestro, lo stesso che l’ha comprata prima che la motorizzazione si accorgesse che era rubata. Me la sono portata quindi a casa. L’ho trovata un po’ trascurata, ora è nel mio garage e penso che la rimetterò a nuovo. Voglio restaurarla e sto pensando di rimetterla in marcia. Ci vorrà la targa adesso". Il 60enne si ritrova proprietario di un ciclomtore d’epoca: "Eh sì, oggi può avere un certo valore economico, oltre che affettivo. Voglio dire grazie alla polizia stradale". Meglio tardi che mai.

Valentina Beltrame