Nel corso della sua carriera ha pubblicato oltre 300 lavori scientifici, contribuendo con le sue ricerche al miglioramento della produzione agricola nelle zone aride dell’Europa e del nord Africa. "Il mio messaggio alle ragazze? Abbiate il coraggio di sostenere le vostre idee". Da parte sua, Claudia Sorlini lo ha sempre fatto. Professore emerito di Microbiologia Agraria dell’Università degli Studi di Milano, già insignita dell’onorificenza di Commendatore Ordine al Merito della Repubblica Italiana per la diffusione della cultura in campo ambientale e agrario, in qualità di delegata di Ateneo dell’Università degli Studi Milano si è occupata di cooperazione internazionale con i paesi in via di sviluppo, promuovendo l’istituzione di una Facoltà di Agraria in Sierra Leone. L’Università degli studi di Brescia le ha assegnato il ‘Premio Brescia per la Ricerca Scientifica 2023’, che le sarà consegnato il 15 febbraio. Ieri, ha però tenuto la lettura ‘I microrganismi che hanno accompagnato la storia dell’uomo’, introdotta dal rettore Francesco Castelli e dal prorettore alla Ricerca Alessandro Padovani. Originaria di Urago d’Oglio, ha deciso di occuparsi di natura, appassionandosi alla microbiologia agraria. "Le ragazze non devono aver timore di avvicinarsi anche alle materie scientifiche e, soprattutto, devono aver il coraggio anche di sostenere le loro idee, a volte di rischiare. Quando arrivano dei progetti da valutare, spesso capita che le donne facciano un passo indietro, lasciando il ruolo di capofila ai colleghi. Non deve esser così". F.P.