Marika Bertocchi, 18 anni, tornava da un’escursione in montagna
Gandino (Bergamo), 10 aprile 2018 - Marika Bertocchi non ce l’ha fatta. Nonostante la sua incredibile voglia di vivere le ferite riportate nel terribile incidente che domenica ha avuto mentre viaggiava a bordo della sua motocicletta l’hanno uccisa. Il dramma si è consumato attorno alle 14 di ieri, all’ospedale Papa Giovanni di Bergamo, dove la giovane era ricoverata da meno di 24 ore, dopo che è uscita di strada mentre era a bordo della sua motocicletta Kawasaki Zx-6r Ninja.
I fatti sono accaduti domenica 8 aprile nella frazione Piazza di Sovere, attorno alle 19.40, quando Marika Bertocchi, 19 anni, di Gandino, è finita contro un guard rail. La motociclista stava guidando in direzione Valle Seriana quando per motivi ancora al vaglio dei carabinieri del nucleo radiomobile della Compagnia di Clusone ha perso i controllo della motocicletta. In quel momento si trovava all’altezza del chilometro 43 della Provinciale che sale a Clusone, in prossimità di una semicurva. Secondo la ricostruzione fatta dalle forze dell’ordine invece che seguire la strada Marika è andata dritta, finendo in pieno nella corsia di marcia opposta alla sua e poi contro un primo guard rail contro cui è rimbalzata, andando successivamente a sbattere contro la cuspide di un secondo manufatto. Marika, che è stata sbalzata dalla Kawasaki, è rimasta incastrata tra le lamiere, mentre la moto ha proseguito la sua folle corsa per una cinquantina di metri sulla corsia che da Clusone va in direzione Lovere. Fortunatamente in quel momento non arrivava nessun veicolo.
Ad assistere impotente alla scena è stato un amico della giovane di Gandino, che si trovava su un’altra motocicletta e che con la ragazza aveva fatto una escursione in montagna. Quando tutto è accaduto i due stavano tornando a casa, stanchi ma felici dopo il tempo trascorso sui loro mezzi. È stato il secondo centauro a chiedere aiuto al numero unico 112. La famiglia Bertocchi lo scorso anno era già stata toccata da un lutto. Marika, infatti, aveva perso il papà Cesare, in un incidente stradale avvenuto a Colzate mentre si trovava alla guida dell’autobotte del distaccamento di Gazzaniga. Era il febbraio del 2017.