Incidente a Bianzano, schianto in moto: morti marito e moglie. Feriti altri 4 motociclisti

La due ruote è finita sotto l’auto e ha preso fuoco. Gianpietro Beltrami, 56 anni e Maria Luisa Bonomi, 54, lasciano una figlia di 26 anni

Incidente mortale a Bianzano, le vittime Gianpietro Beltrami e Maria Luisa Bonomi

Incidente mortale a Bianzano, le vittime Gianpietro Beltrami e Maria Luisa Bonomi

Bergamo, 19 aprile 2022 - ​Un pomeriggio di Pasquetta color rosso sangue. Il bilancio è drammatico: due morti e quattro feriti. Due di loro in gravi condizioni. Nello schianto sono rimasti coinvolti un’auto e tre moto. E le vittime sono proprio due motociclisti: una coppia, marito e moglie di Gazzaniga. Hanno perso la vita dopo che la loro moto è finita sotto l’auto e ha preso fuoco. Si chiamavano Gianpietro Beltrami, 56 anni e Maria Luisa Bonomi, di 54 anni. Lasciano una figlia di 26 anni. Illesi, ma sotto choc, gli occupanti della vettura: una famiglia che risiede a Bianzano, composta da mamma, papà e il loro bambino piccolo. Sono salvi per miracolo. Una delle tre moto, infatti, si è infilata sotto la vettura e ha preso fuoco. La famiglia che si trovava sulla vettura, appena si è accorta delle fiamme, è riuscita a scendere e a rifugiarsi poco distante. Prontezza di riflessi che ha evitato che il numero delle vittime aumentasse.

Teatro dell’incidente un tratto della provinciale 40, a Bianzano, all’altezza della località Campella, in Valle Rossa, un tratto di curve e controcurve, ideale per chi viaggia in moto. Sullo sfondo il lago. Un panorama per trascorrere un pomeriggio di festa all’aperto, come consuetudine. Da una prima ricostruzione da parte dei carabinieri della Compagnia di Clusone, sul posto per i rilievi, una moto che viaggiava in gruppo con altre due (una comitiva di amici che avevano deciso di trascorrere il pomeriggio assieme) avrebbe tentato un sorpasso proprio quando dalla direzione opposta, da Bianzano verso Cene, stava sopraggiungendo l’auto con a bordo la famiglia.

Secondo la testimonianza del padre, che guidava l’auto, la moto del sorpasso li avrebbe urtati e a quel punto la vettura avrebbe sbandato facendo un mezzo giro su se stessa finendo per travolgere le altre due moto che seguivano a ruota. L’impatto è stato violento, tant’è che la moto, dopo aver terminato la sua corsa sotto la vettura ha subito preso fuoco. La famiglia che si trovava sull’auto alla vista delle fiamme ha abbandonato la macchina per mettersi in salvo. Quando sono arrivati i sanitari erano visibilmente sotto choc. Le vittime viaggiavano sulla moto che si è incendiata: sono morte carbonizzate. L’uomo è morto sul colpo, mentre la moglie è deceduta durante i soccorsi. Gli altri motociclisti coinvolti sono stati trasportati in codice rosso e codice giallo all’ospedale Papa Giovanni XXXII di Bergamo e agli Spedali Civili di Brescia. In tutto, il personale sanitario ha soccorso 11 persone. e due elicotteri sono decollati da Bergamo e Milano.