In un anno persi 35 medici di base

Bergamo, i sindacati giovedì protestano: situazione grave

In un anno in provincia di Bergamo si sono persi 35 medici di base titolari: dai 591 in servizio nel 2020 si è scesi ai 556 del 2021. Nello stesso periodo i medici di assistenza primaria provvisori sono calati da 70 a 52. Non va meglio neanche sul fronte della continuità assistenziale, cioè la guardia medica, dove i medici titolari sono appena 12, cui si aggiungono 137 camici bianchi provvisori (nel 2020 erano 21 titolari e 207 provvisori). Dati, forniti ai sindacati a febbraio dall’Ats di Bergamo, ad evidenziare tutte le criticità della medicina territoriale in Bergamasca. E per questo motivo Cgil, Cisl e Uil provinciali, con le sigle del pubblico impiego e dei pensionati, manifesteranno il 21 aprile, dalle 16 alle 18, davanti alla sede di Regione in via XX settembre, a Bergamo, per denunciare il progressivo svuotamento degli studi dei medici di base. F.D.