In arrivo il parco fotovoltaico Anzi, l’impianto raddoppia

Mentre parte il primo cantiere l’incalzante crisi energetica porta a chiedere il via libera per un’ulteriore installazione

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Un parco fotovoltaico da 4 ettari, 40mila metri quadrati e più di 3 Megawatt di potenza in grado di supportare la nascita di una Comunità energetica rinnovabile (Cer) e di fornire così elettricità a case ed edifici pubblici. È la trasformazione che subirà l’ex discarica Logica di Pontirolo Nuovo, nella Bassa. L’installazione dell’impianto fotovoltaico fa parte della riqualificazione del sito della superficie di 12 ettari, progetto il cui termine era stato fissato al 2019, poi slittato, in accordo con il Comune guidato dal sindaco Gigliola Breviario, al 2023.

Spiega Sergio Testa, titolare della Logica, società proprietaria: "Nei prossimi giorni partirà l’installazione di un impianto fotovoltaico da 1,2 ettari e un Megawatt. Alla luce dell’attuale crisi energetica è opportuno realizzare un altro impianto, riducendo gli spazi per altri utilizzi che erano stati previsti. In totale, quindi, tra primo e secondo impianto il parco fotovoltaico sarà di 4 ettari". Per il secondo impianto previsto nell’ex discarica – da 2,8 ettari di copertura e 2 Megawatt – è appena stata richiesta l’autorizzazione alla Provincia. Con il parco fotovoltaico cambia radicalmente la direzione della riqualificazione del sito che inizialmente, nel 2015, sarebbe dovuto diventare un impianto di recupero di rifiuti. Progetto che aveva sollevato forti polemiche. Testa, per mantenere buoni rapporti con l’Amministrazione comunale, aveva quindi rinunciato al progetto, optando per una riqualificazione meno imprenditoriale e più sociale. Con la decisione di installare due impianti fotovoltaici, la rotta è di nuovo cambiata.

E il nuovo progetto non sembra dispiacere al Comune. "L’ex discarica è talmente vasta – spiega l’assessore ai Lavori pubblici Sergio Agazzi – che ci può dare tante opportunità e i pannelli fotovoltaici in questo momento di crisi energetica calzano a pennello". Del medesimo parere il sindaco Gigliola Breviario (nella foto): "Abbiamo scelto di mantenere con Testa un certo tipo di rapporto. E bene così se ciò comporta cambiamenti come gli impianti fotovoltaici, che ci potranno aiutare a costituire un paese delle Comunità energetiche".

Michele Andreucci