Castelli Calepio, scoperta impresa di pulizia 'fantasma' con 94 lavoratori irregolari

L'azienda era intestata a un prestanome marocchino sprovvisto di permesso di soggiorno e ora irreperibile

La Guardia di finanza

La Guardia di finanza

Castelli Calepio (Bergamo), 27 giugno 2019 - Maxi operazione della Guardia di finanza in Val Calepio nei confronti di un'azienda e di altre dieci attività imprenditoriali che, stando alle accuse, occupavano 78 lavoratori irregolari e altri 16 completamente in nero, per un totale di 94 posizioni illegali.

Una vera e propria frode fiscale, dunque, che ha visto come protagonista un'azienda di Castelli Calepio che nel settore delle pulizie generali di edifici, intestata a un prestanome di origini marocchine, sprovvisto di permesso di soggiorno e ora irreperibile. La società aveva formalmente alle dipendenze ben 78 dipendenti ma, in realtà, era priva di una struttura aziendale e operava dal 2014 senza presentare le dichiarazioni fiscali e senza versare imposte e contributi previdenziali e assistenziali. L'azienda ispezionata, simulando contratti di appalto per prestazioni di servizio, ha impiegato i propri dipendenti in qualità di addetti alle pulizie presso diversi centri commerciali, negozi della grande distribuzione - sia di abbigliamento che alimentare - e presso condomini in Lombardia, Liguria, Piemonte, Toscana, Friuli e Veneto.