Nembro, il volo nel canale fatale Manuel Rota Graziosi: tre amici si salvano

Stavano tornando a casa dopo aver trascorso la serata assieme. Una serata tra amici, come altre volte, ma con un finale tragico

Nembro, l'auto recuperata nel canale e Manuel Rota Graziosi

Nembro, l'auto recuperata nel canale e Manuel Rota Graziosi

Stavano tornando a casa dopo aver trascorso la serata assieme. Una serata tra amici, come altre volte, ma con un finale tragico. L’incidente mortale nella notte a Nembro. Quattro i giovani coinvolti, di cui uno — un ragazzo di 22 anni — morto. La vittima è Manuel Rota Graziosi di Ranica, residente in via Patta. Era alla guida dell’auto, una Volkswagen Golf. Gli altri, una ragazza di 21 anni, fidanzata della vittima, e due ragazzi di 22 anni, sono rimasti feriti, ma non in modo grave. Sono stati ricoverati alle cliniche Humanitas Gavazzeni, all’ospedale Papa Giovanni XXIII e al Bolognini di Seriate. Le loro condizioni non destano preoccupazione. È successo poco prima delle 2. Secondo una prima ricostruzione l’auto è uscita di strada. All’origine la velocità, o forse un colpo di sonno improvviso, ma sono solo ipotesi al vaglio degli inquirenti. Dopo essere uscita di strada, la vettura con i 4 ha sfondato il guard rail e, capovolgendosi, è finita in un canale a qualche metro di dislivello. Uno schianto fortissimo. I tre rimasti feriti sono riusciti a uscire da soli dall’abitacolo e mettersi in salvo. A quel punto hanno tentato di estrarre dalla vettura Manuel, rimasto incastrato al posto di guida.

Uno dei tre, in particolare, è rimasto a lungo nell’acqua per provare a togliere dall’auto l’amico rischiando a sua volta l’assideramento, per l’acqua fredda. Sono stati attimi interminabili. Il rumore dell’auto finita nel canale ha risvegliato i residenti che affacciatisi hanno notato la Golf finita nell’acqua, e i ragazzi che stavano cercando di soccorrere l’amico in difficoltà. Sul posto in breve sono arrivate 5 ambulanze e un’auto medica. Per i rilievi è intervenuta la Polstrada di Bergamo e anche una squadra dei Vigili del fuoco. I sanitari han cercato di rianimare il 22enne, ma ogni tentativo è risultato vano. "Manuel lavorava come manutentore nella ditta di famiglia a Osio Sopra. Era tifoso dell’Atalanta e amava le gite in montagna", racconta chi lo conosceva. Lascia nel dolore papà Gilberto, mamma Lara e la sorella Linda. Martedì i funerali.Un altro grave incidente si è verificato ieri mattina sulla Milano – Lecco all’altezza di Cesana Brianza in direzione nord. Un 27 alla guida di una 500 e un 60enne al volante di un furgonicono si sono scontrati e i loro mezzi si sono ribaltati. F.D.