Dovrebbe arrivare entro un mese la decisione del Tar sul ricorso presentato dal comitato ‘Sotto la Paina’ contro il Tiro a segno nazionale di Gavardo. I residenti, un centinaio circa, lamentano l’eccessivo rumore degli spari, che è stato documentato sia da una indagine fonometrica commissionata privatamente, sia da una relazione richiesta dal Comune, in cui si dà conto che per almeno 32 giorni di rilevazione "i livelli acustici imposti dalla zonizzazione comunale sono stati superati per cause direttamente imputabili al Tsn". D’altra parte, la sezione del Tsn di Gavardo bolla la descrizione dei fatti come "congetture infondate e diffamatorie atte a creare una situazione di allarme nella cittadinanza e di sfiducia nelle istituzioni". Nel ricorso è stata contestata anche la presunta inerzia dell’amministrazione comunale. F.P.
CronacaIl Tiro a segno è contestato