Il Caravaggio “decolla” Dopo il Covid torna in utile

La società che gestisce lo scalo ha chiuso il bilancio con un attivo di 1,26 milioni

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di Michele Andreucci

L’aeroporto “Il Caravaggio“ di Orio al Serio tira un sospiro di sollievo, dopo le difficoltà registrate a causa della pandemia. Sacbo, la società che gestisce lo scalo bergamasco, ha approvato il bilancio di esercizio 2021 che torna in utile di 1,26 milioni di euro. L’anno appena trascorso può essere considerato un anno a due velocità: il primo semestre condizionato dalle severe misure di restrizione introdotte a livello governativo per contrastare nel modo più massiccio possibile la diffusione della pandemia da Covid-19 ed un secondo trimestre caratterizzato, invece, da una decisa ripresa del traffico aereo. Lo scalo aeroportuale di Orio al Serio, il terzo in Italia per transito di passeggeri, ha evidenziato per tutto il secondo trimestre tassi di crescita superiore alla media nazionale. Su base annua, il traffico aereo dell’aeroporto di Orio al Serio ha registrato un movimento di 6.467.296 passeggeri, in crescita rispetto al 2020 (+68,7%), ma ancora in forte calo rispetto al 2019, l’anno pre-Covid, (-53,3%).

Il traffico merci è risultato pari a 26.044 tonnellate in riduzione sia rispetto al 2020 (-49,5%) che al 2019 (-78,1%). Il calo del traffico courier è stato invece condizionato dallo spostamento della base operativa della Dhl su Malpensa avvenuta nel corso del 2020. Il calo di traffico ha ivevitabilmente avuto un impatto negativo sui risultati economici del Gruppo, mitigati solamente dai contributi statali e regionali ottenuti da Sacbo a parziale ristoro del calo fatto registrare nelle attività aeronautiche per effetto del perdurare della pandemia da Covid-19.

I contributi imputati a bilancio sono stati complessivamente pari a 18,7 milioni di euro. Il valore della produzione di Gruppo, pari a 112, 48 milioni, ha evidenziato una crescita pari a 47,41 milioni (+72,9%9, mentre il risultato operativo (Ebit) si è attestato a +2,02 milioni di euro, in miglioramento di 28,66 milioni (107,6%). Il risultato netto di gruppo si è attestato a 1,26 milioni di euro. "Nonostante le difficoltà - sottolinea Sacbo in una nota -, la società ha confermato il programma degli investimenti, procedendo con gli interventi di ampliamento e ammodernamento delle infrastrutture. Nel 2021 il Gruppo ha realizzato investimenti di circa 34 milioni di euro, interamente autofinanziati, consentendo di inaugurare nel corso del 2021 la nuova area partenze Schengen dell’aerostazione".