"Ho bisogno di cure costose". Catturato finto parente di anziani

"Sono un suo parente. Non si ricorda di me?". Faceva presa su un presunto legame, una parentela alla lontana, per raggirare le vittime, anziani fragili e indifesi. Il truffatore telefonava spacciandosi appunto per un parente, raccontava di essere gravemente malato e di aver bisogno di cure costose. Il polacco 35enne, come hanno ricostruito i carabinieri della Compagnia di Zogno, dopo il primo contatto telefonico si recava nelle abitazioni delle vittime e prelevava oggetti di valore.

Ottocento grammi di monili in oro, per un valore stimato di 35mila euro. È quello che i carabinieri hanno sequestrato all’uomo, considerato il responsabile di numerose truffe ai danni di anziani. I militari del Nucleo operativo Radiomobile lo hanno denunciato in stato di libertà dopo averlo fermato durante un’attività di controllo ad Almenno San Salvatore.

Il reato che gli viene contestato è truffa con l’aggravante di aver commesso il fatto ai danni di due persone appartenenti alle cosiddette fasce deboli, residenti nei comuni di San Pellegrino Terme e Urgnano, nella Bassa Bergamasca.

Alle vittime, che hanno già riconosciuto gli oggetti preziosi rinvenuti, verrà restituito tutto ciò che era stato illecitamente sottratto. Eventuali vittime di analoghi reati, che intendano visionare gli oggetti preziosi rimasti, possono rivolgersi alla Compagnia dei carabinieri di Zogno.

F.D.