Bergamo, rubano in sala giochi: quattro arrestati

Tre giovani di origini kosovare e un 24enne albanese

Un ladro in azione (Newpress)

Un ladro in azione (Newpress)

Bergamo, 11 maggio 2018 - Quattro persone sono state arrestate dai carabinieri di Chiari (Brescia) per furto aggravato e continuato. Si tratta di tre persone tra i 29 e i 34 anni - di nazionalità kosovara e senza fissa dimora, con precedenti per reati contro il patrimonio e contro la persona - e un ragazzo 24enne di origini albanesi, residente a Romano di Lombardia. Stando a quanto ricostruito i quattro uomini, alle 4.30 di notte, avevano rapinato una sala giochi di Selvazzano Dentro (Padova), rubando l'apparecchio cambiamonete presente al suo interno che, dopo aver caricato su una Ford Fiesta rubata poco prima, avevano portato in campagna e svuotato del contenuto di circa 4mila euro. Erano poi fuggiti con il bottino in autostrada direzione Brescia. I rapinatori, intercettati lungo la A4, sono stati pedinati fino al comune di Calcio (Bergamo), dove sono stati sorpresi a parlare tra loro. Tre di loro sono stati catturati dopo un breve inseguimento per le vie cittadine.  

Uno dei rapinatori, riuscito a fuggire, è stato arrestato in un appartamento in cui aveva trovato rifugio. Nell'armadio della camera matrimoniale, dopo le perquisizioni, è stato ritrovato lo zaino contenente le refurtiva, composta da monete da uno e due euro. Sono state trovate anche tre chiavette universali utilizzate per l'apertura delle apparecchiature cambiamonete -videopoker, sequestrate insieme ai soldi e ai diversi capi d'abbigliamento utilizzati al momento del furto. Data la flagranza del reato anche gli altri tre soggetti fermati venivano sottoposti a perquisizione personale, poi estesa anche al veicolo utilizzato dal quartetto per gli spostamenti fuori provincia. All'interno del portabagagli dell'autovettura sono stati trovati e sequestrati diversi vestiti e telefoni cellulari usati per comunicare principalmente in modalità dati per sfuggire alle intercettazioni degli investigatori. Gli arresti sono stati convalidati dal Gip del Tribunale di Bergamo.