Terno d'Isola, rubano otto tonnellate di maniglie in ottone: arrestati

Furto commesso in un'azienda bergamasca. I quattro sono stati fermati mentre facevano ritorno a Vignate, nel Milanese

Camion e camioncini utlizzati per il furto

Camion e camioncini utlizzati per il furto

Milano, 24 luglio 2019 - Un'operazione dei carabinieri Nucleo Operativo di Cassano d'Adda coordinati dal capitano Giuseppe Verde ha portato all'arresto di quattro bulgari, con precedenti, responsabili di un grosso furto in un'azienda di Terno d'Isola, in provincia di Bergamo, dove hanno asportato otto tonnellate di maniglie in ottone.

Stando a quanto hanno permesso di ricostruire le indagini, il gruppo era solito effettuare diversi sopralluoghi all'esterno di aziende con sede in provincia di Varese, Novara e Bergamo. L'obiettivo era quello di capire di quali sistemi d'allarme queste fossero dotate e se possedessero o meno un servizio di vigilanza. Seguendo il loro spostamenti, che avevano come base di partenza un'azienda di Vignate per import&export di autovetture usate da portare poi in Bulgaria, i carabinieri li hanno visti entrare, la notte tra il 21 e il 22 luglio, all'interno della ditta per componentistica d'arredamento Colombo Design di Terno l'Isola. Qui i quattro, dopo essere passati da una stradina laterale e aver infranto una porta d'ingresso, hanno caricato la refurtiva di maniglie in ottone su due furgoni per poi iniziare il viaggio di ritorno verso Vignate. Ma, lungo il tragitto, i militari hanno bloccato i due furgoni che viaggiavano distaccati. Il bottino di 8 tonnellate di ottone per un valore sul mercato di 100mila euro è stato poi riconsegnato al legittimo proprietario.

Ulteriori accertamenti all'interno dell'azienda di Vignate, intestata anch'essa a un cittadino bulgaro, hanno permesso di individuare un furgone sul quale erano nascosti tra i 10 e i 20 quintali di rame, probabile provento di un precedente furto. Il proprietario dell'azienda non risulta al momento indagato, mentre i quattro componenti della banda (due 47enni, uno residente a Vignate e uno senza fissa dimora, insieme a un 33enne di San Donato e un 29enne di Garbagnate Milanese) sono stati arrestati per furto aggravato e si trovano ora nel carcere di Bergamo.