Bergamo, ex bancaria 37enne sceglie la clausura

Il vescovo Francesco Beschi officia la celebrazione che vede Caterina Elisa Lot diventare monaca

La 37enne in convento prenderà il nome di suor Anna Chiara

La 37enne in convento prenderà il nome di suor Anna Chiara

Bergamo, 10 ottobre 2020 - La vocazione è stata così forte che ha lasciato dopo sei mesi il lavoro in banca, intrapreso a 26 anni dopo una laurea a pieni voti, per trascorrere nove anni nel convento del quartiere Boccaleone, a Bergamo. Tra un giorno Caterina Elisa Lot, nel frattempo diventata 37enne, originaria di Ormelle (Treviso), vedrà coronato il proprio sogno.

Da domani infatti si chiamerà Anna Chiara di Gesù Eucarestia e farà parte della grande famiglia delle Sorelle povere dell'Ordine di Santa Chiara, più note come le Clarisse. La celebrazione si terrà nella cattedrale di Sant’Alessandro Martire e sarà officiata dal vescovo di Bergamo Francesco Beschi.

Appena laureata a pieni voti, a 26 anni, in Scienze internazionali e diplomatiche, Caterina è entrata in banca. Sempre attiva nella parrocchia del proprio Comune, Caterina è stata profondamente colpita dalla morte di Giovanni Paolo II. «Di fronte alla morte di quell’uomo grande, che aveva vissuto così intensamente tutta la propria vita – ha raccontato – io sentivo che stavo sprecando la mia. Mi stavo lasciando vivere. Allo stesso tempo sentivo che il Dio, che è Padre come mi avevano insegnato, in realtà era distante da me. Ed è così che ho iniziato a cercare" .

E ancora: "La mia ricerca personale mi ha portato alla Giornata Mondiale della Gioventù di Colonia del 2005. In quell’esperienza di chiesa ho aperto finalmente il mio cuore all’incontro con questo Padre". Suor Anna è la quinta di sei figli e nella sua famiglia si contano due cugini entrambi sacerdoti. Da domani condividerà il resto della vita nel monastero di clausura con altre 19 monache tra i 33 e gli 83 anni.